Raccolte fondi - Manifesti e volantini che segnalano iniziative di solidarietà sono affissi ovunque. In questa foto, vediamo un volantino affisso presso una farmacia. (ph. N. Tieri)

Il Centro, edizione dell'Aquila - In un’edicola si vendono due edizioni del quotidiano «Il Centro”: una per i Teramani e una per gli aquilani che ormai si sono riversati nella costa. (ph. N. Tieri)

Libreria al centro - Una delle vetrine è occupata dal manifesto di una pubblicazione sui fatti dell’Aquila, traccia dei meccanismi di reciproco adattamento che si sono innescati tra le due popolazioni di Roseto (la vecchia e la “nuova”) (ph. R. Carbonetti).

Libreria al centro - Promozione di una pubblicazione sul terremoto a L’Aquila (ph. R. Carbonetti).

Libreria al centro - Annuncio della riapertura della libreria sita all’Aquila. La riorganizzazione sociale non è solo meccanismo di adattamento delle due popolazioni conviventi sul territorio di Roseto e ri-localizzazione di una comunità de-localizzata, ma è anche riorganizzazione delle prime cellule del futuro nuovo tessuto sociale all’Aquila (ph. R. Carbonetti).

Vetrine - Sulla vetrina di un negozio chiuso, oltre alle locandine di varie manifestazioni culturali estive, si notano due eventi dedicati alla solidarietà per la raccolta di fondi a favore delle zone colpite dal sisma (ph. F. Di Domenicantonio).

Locandina in un bar del centro - Lo sport diventa un’occasione di solidarietà nell’iniziativa spontanea che vede riunite le associazioni di pattinaggio di diverse città abruzzesi al fine di organizzare l’evento di beneficienza “Sui pattini per L’Aquila”(ph. A. Carducci).

Locandina in un bar vicino alla Stazione - La riorganizzazione della convivenza sociale dei ragazzi terremotati attraverso lo sport è l’obiettivo dell’iniziativa spontanea di questa associazione sportiva che accoglie i giovani tennisti aquilani (ph. A. Carducci).

Prodotti tipici - Locandina che pubblicizza i prodotti tipici dell’Aquila in vendita presso un negozio di Roseto (ph. A. Carducci).

Prodotti tipici - ll prodotto tipico “fatto a mano” costituisce un elemento di continuità e di solidarietà in questa iniziativa economica che coinvolge ospitanti e ospitati (ph. A. Carducci).

Prodotti tipici - Le manifestazioni di solidarietà passano attraverso diverse “vetrine”. Qui il sostegno alle popolazioni colpite dal sisma si fa promuovendo i prodotti tipici dell’Aquila che possono riattivare l’economia locale (ph. F. Di Domenicantonio).

Prodotti tipici - Iniziativa spontanea di commercianti rosetani che invitano a degustare e acquistare prodotti tipici aquilani (ph. F. Di Domenicantonio).

Prodotti tipici - "Dacci una mano compra aquilano!" La comunità di Roseto offre il suo aiuto mettendosi a disposizione per la vendita di prodotti aquilani (ph. F. Di Domenicantonio).

Scuola materna - Anche qui una bacheca che, oltre a quelle relative alle normali attività, offre informazioni su eventi creati appositamente a favore delle zone terremotate (ph. F. Di Domenicantonio).

Scuola materna - Particolare della foto precedente. In molte occasioni lo sport si è mobilitato per la solidarietà. In questo caso con un saggio di ginnastica artistica (ph. F. Di Domenicantonio).

Locandina affissa in un hotel - Un evento istituzionale come il G8 offre un’occasione di ricostruzione del tessuto sociale distrutto dal sisma, attraverso l’arte, mediante l’organizzazione di mostre e di concerti all’Aquila (ph. B. Coccagna).

Fiaccolata per L'Aquila - Uno degli eventi organizzati dalle associazioni di volontariato e dalle istituzioni locali con l’intento di coinvolgere la comunità di Roseto degli Abruzzi nella ricostruzione dell'Aquila, ma anche di rafforzare l'integrazione degli sfollati con il territorio ospitante (ph. A. Piersanti).

Concerto di solidarietà - Una delle manifestazioni rese possibili dalla collaborazione di privati e associazioni di volontariato, nelle quali la musica è stata occasione di solidarietà (ph. A. Piersanti).

Centro ricreativo “Giocamare” - L'insegna del centro ricreativo realizzato da Save the Children, Cismai, l'associazione locale "L'angelo custode" e la cooperativa "I Colori". Il centro ha accolto i bambini aquilani e li ha coinvolti in varie attività. Ha rappresentato, inoltre, un valido supporto psicologico per i bambini stessi ed un aiuto alle famiglie (ph. A. Piersanti).

Centro ricreativo “Giocamare” - Il centro - che ha visto coinvolte associazioni ed istituzioni locali ed internazionali - ha dato supporto ai bambini terremotati, accolti sulla costa rosetana (ph. A. Piersanti).

Centro ricreativo “Giocamare” - Tra le tante attività, il disegno quale strumento espressivo capace di favorire - stimolando la creatività - un processo di conoscenza di sé, di condivisione con gli altri delle proprie emozioni, del proprio spaesamento. La funzione comunicativa del disegno consente quindi anche una rinnovata fiducia nel nuovo gruppo di pari accomunati dallo stesso destino, che diventa un contenitore di emozioni e di storie (ph. A. Piersanti).

Centro ricreativo “Giocamare” - I bambini accolti nel centro sono impegnati in molte attività. Si può pensare che le diverse attività abbiano avuto una funzione terapeutica sui bambini che in questo modo esprimono le loro paure superandole (Ph. F. Di Domenicantonio).