La montagna

Secondo John Urry, l’esperienza turistica prende forma nella tensione fra ordinarietà ed extra-ordinarietà: lo sguardo del turista si rivolge alle cose straordinarie, con l'ausilio di una fotocamera.
La montagna è il regno dell'extra-ordinario, disabitata e lontana come è dalle attività ordinarie della vita urbana. Così, anche se le stazioni sciistiche sono nate a scopo turistico, la montagna resta l'ambiente "naturale" per definizione, sollecitando il desiderio di avventura ed esplorazione, di attività all'aria aperta da tanti conosciute solo attraverso i film.
Persino la neve, che provoca tanti disagi in città, è qui attesa e cercata, diventando occasione di gioco e divertimento.